Come Registrare La Voce in Una Canzone Con Il Computer

Ciao! Vorresti registrare la tua voce in maniera professionale da casa, senza dover andare in uno studio di registrazione? Magari vuoi registrare una cover, oppure direttamente una canzone da te scritta, o magari vuoi registrare la tua voce per progetti vari, come ad esempio la voce narrante di un video. In ognuno di questi casi, ciò che sto per dirti ti sarà molto utile. Difatti, in questo video andremo a vedere esattamente cosa occorre avere e fare per settare una postazione di registrazione adeguata e registrare professionalmente, con il minimo investimento. Innanzitutto: registrando da casa, si può ottenere un risultato professionale? La risposta è assolutamente si. Con le tecnologie di oggi, si possono ottenere risultati estremamente di qualità con il minimo investimento. Una volta registrare era un processo difficile e complesso: bisognava avere attrezzi molto costosi come grosse console analogiche, tape machine e patch bay. Oggi si può ottenere lo stesso risultato con poche semplici ed economiche risorse. Andiamo allora subito a vedere esattamente come registrare la propria in maniera professionale. Innanzitutto, ti servono principalmente tre cose: un microfono, una scheda audio e un computer, più un altro paio di piccole cose di cui parleremo più tardi, che ti servono se vuoi avere un risultato perfetto. Analizziamo una per una queste risorse: Il microfono è, ovviamente, fondamentale. Permette di trasformare il suono da onda sonora a segnale elettrico, quindi permette di immortalare la nostra voce. Chiaramente, più un microfono è di qualità, più la registrazione sarà professionale. Tuttavia una volta i microfoni costavano tantissimo, oggi i costi sono estremamente più abbordabili. Il problema è che ci sono centinaia di migliaia di modelli e tipi di microfoni. Quale di questi è meglio avere? Devi sapere che ci sono principalmente due tipi di microfoni: a condensatore e dinamico. Questo è un microfono dinamico. Sicuramente l’hai già visto molte volte, visto che è usato spesso nei concerti live. Difatti, il microfono dinamico è estremamente adatto ai concerti live, a registrare la batteria, cantati particolarmente forti (come registrazioni di canzoni metal dove il cantante deve urlare), ma non è molto adatto a registrare un cantato normale. Il microfono a condensatore, invece, è il più adatto per registrare un cantato normale, poiché assicura una maggiore definizione dei dettagli, proprio quello che piace nelle registrazioni di voce fatte bene. Dunque, a meno che tu non voglia registrare qualcosa di molto forte come una canzone metal particolarmente violenta, ti conviene avere un microfono a condensatore. Nella descrizione di questo video puoi trovare il link sia al miglior microfono a condensatore sia al miglior microfono dinamico che ti consiglio, il migliore in rapporto qualità/prezzo che quindi è il più professionale possibile ma con un prezzo abbordabile. Una volta ottenuto il tuo microfono, posizionalo su un supporto professionale (non tenerlo in mano). Volendo puoi acquistare anche un filtro anti pop, che permette di evitare di registrare quei fastidiosi “pop” che si sentono quando si registrano le “p” e le “b”. Nella descrizione del video puoi trovare un link anche di un ottimo filtro anti pop e di un ottimo supporto, anch'essi professionali ma economici. Ed ecco che arriviamo ad una questione molto importante: l’ambiente di registrazione. Per registrare in maniera professionale, bisogna avere un ambiente adeguato, in modo da non registrare riverberi, eco, effetti strani o rumori di sottofondo. In questo caso ovviamente la cosa migliore sarebbe avere una live room, una stanza appositamente studiata e costruita per questo scopo, con pannelli assorbenti e quant'altro. Chiaramente immagino tu non disponga di una risorsa simile, ma nessun problema: puoi ottenere un risultato altrettanto ottimo con un paio di piccoli accorgimenti alla tua camera. Sarai sorpreso di sapere, infatti, che moltissimi album sono stati registrati nella camera da letto del cantante, ma nessuno se n’è accorto. Quello che devi fare per rendere ottimale alla registrazione la tua camera, o la stanza che vuoi usare per registrare, è semplicemente innanzitutto eliminare tutti i rumori esterni, quindi chiudere le finestre, spegnere o allontanare tutte le cause di rumori vari. Per sapere se la tua stanza è buona come acustica, batti le mani una volta, forte. Meno eco, riverbero o rimbombo senti dato da questo rumore, e più la stanza è adatta. La perfezione sarebbe sentire solo ed esclusivamente il tuo battito di mani, asciutto e senza neanche un minimo di eco. Se noti che la tua stanza è poco adatta e non puoi cambiare stanza, ti basta acquistare un reflexion filter, detto anche pannello isolatore o schermo acustico. è uno strumento che ti permette di isolare la tua postazione di registrazione da eventuali riflessioni dell’ambiente esterno. Puoi trovare sempre nella descrizione il link ad un economico schermo acustico. Passiamo al gradino successivo: la seconda risorsa che ti serve per registrare professionalmente la tua voce è una scheda audio esterna. La scheda audio è estremamente importante per registrare la propria voce. Ogni computer in realtà ha già una scheda audio integrata, ma la maggior parte delle volte, specialmente se si ha un computer portatile, la scheda audio che già si possiede è di qualità scadente, non adatta per registrazioni professionali. Senza una scheda audio appropriata, le registrazioni saranno molto meno di qualità, con un fastidioso rumore di sottofondo. Chiunque voglia registrare qualcosa in maniera adeguata, deve avere una scheda audio esterna, che può essere facilmente collegata a qualunque computer. Non ti sarà difficile collegarla: al massimo dovrai installare un semplice programma incluso nel CD all'interno della confezione della scheda, ma ormai non è nemmeno più necessario, nelle schede audio moderne: basta collegarle come una normalissima chiavetta USB e loro fanno il resto. Collega poi il tuo microfono alla scheda audio, e non al computer. Per collegarlo ti servirà un semplice cavo XLR bilanciato. Non ti sarà difficile collegarlo, basterà inserire il cavo nell'apposito foro che viene targato “mic". Inoltre, devi sapere che i microfoni a condensatore necessitano per forza di una scheda audio esterna, poiché hanno bisogno di quella che viene chiamata “Phantom Power”, cioè alimentazione elettrica che passa attraverso il cavo. Ti basterà attivarla schiacciando sul pulsante “Phantom” presente nella scheda audio esterna. Come al solito, nella descrizione del video trovi i link sia ad un buon cavo XLR, sia ad un’ottima scheda audio, quella che uso anche io e ritengo la migliore in rapporto qualità/prezzo. puoi trovare inoltre un’alternativa più economica ma meno ottimale, se vuoi risparmiare. Ed eccoci arrivati all'ultimo gradino per registrare la propria voce: il computer. Se possiedi una buona scheda audio esterna, in questo caso le prestazioni del tuo computer sono poco rilevanti, se non per il fatto che un computer più potente fa andare meglio il programma di registrazione; tutto qui. Non ti serve quindi un computer potentissimo per fare ottime registrazioni; certo, se ce l’hai è meglio, ma basta un computer nella media per avere un buon risultato. Inoltre, ecco una domanda comune: meglio Mac o Windows? La risposta è: dipende. Di norma i Mac sono più ottimali per audio e video, dunque un Mac di fascia media è meglio di un PC di fascia media, ma chiaramente un PC di fascia alta è molto meglio di un Mac di fascia media, e viceversa. Se sei indeciso tra un Mac e un PC entrambi della stessa fascia, allora ti conviene prendere un Mac, ma altrimenti un PC va più che bene. Infine, che programma è meglio utilizzare per registrare? Ce ne sono tanti e vari, alcuni gratuiti altri a pagamento. Ti conviene averne uno a pagamento se vuoi fare registrazioni professionali, mentre basta uno gratuito per fare demo, bozze o cover non impegnative. Il migliori programmi gratuiti sono Audacity e GaradgeBand (anche se quest’ultimo è solo per Mac), mentre i migliori programmi a pagamento sono Logic, Cubase, Ableton o Adobe Audition. Ora che abbiamo visto tutto ciò che serve per avere una postazione di registrazione professionale, vediamo come utilizzarla per registrare al meglio la propria voce in una base musicale. Ovviamente, bisogna registrare dal microfono solo la propria voce, e aggiungerla alla base grazie al programma che stiamo usando. Quindi non va bene far sentire la base musicale ad alto volume, poiché si registrerebbe anche quella. Bisogna avere quindi delle cuffie (come al solito puoi trovarne un paio molto buono ed economico nella descrizione). Indosserai queste cuffie e le collegherai all'uscita jack del tuo computer, se hai mantenuto questo come Output nelle impostazioni del tuo computer, oppure in quello della scheda audio se hai impostato quella come output. In ogni caso, devi fare in modo che la musica si senta solo nelle cuffie. Tu sentirai la base musicale, ma il microfono non la registrerà. In questo modo potrai cantare tranquillamente sentendo la musica dalle cuffie e registrerai la tua voce separatamente, in una traccia diversa del tuo programma. Le due tracce (voce e base) vengono unite nel programma, cioè riprodotte simultaneamente. Questo perché se registri anche la base con il microfono, ovviamente essa perderà qualità. In questo modo invece avrai registrato la tua voce in maniera professionale e l’avrai aggiunta alla base originale. Questo è tutto quello che devi sapere per registrare la tua voce in maniera professionale. Spero che questo video ti sia stato utile. Se hai domande, dubbi o problemi, fammelo sapere con un commento. Ciao e a presto!