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Mastronardi: “Conciliare carriera e famiglia non mi spaventa, quando avrò un figlio terrò la cosa privata”
Alessandra Mastronardi si è raccontata in una lunga intervista rilasciata a Vanity Fair. Lattrice è legata da anni al collega Liam McMahon. I due non escludono di allargare la famiglia.
Stiamo insieme da sei anni, ma per i primi cinque ognuno è stato a casa sua, ci vedevamo in giro per il mondo: praticamente una vacanza. Conviviamo da un anno soltanto, è tutto nuovo, ma abbiamo dei progetti.
L’idea di conciliare carriera e famiglia non mi spaventa. Credo nella forza delle donne: il nostro essere superiori agli uomini ci rende possibile anche quello che sembra impossibile.
Non è quindi la carriera l’elemento per decidere se fare un figlio o no, quanto il desiderio autentico di averlo: non farei mai un bambino perché mi sento sola o perché è arrivato il momento di farlo.
Quando sarà, comunque, spero di riuscire a mantenere questa cosa il più possibile privata. In Italia è facile essere vittima di stereotipi, per i registi sono ancora la ragazza dei Cesaroni.
Alessandra Mastronardi ha lasciato lItalia. Attualmente vive a Londra e la sua vita sembrerebbe cambiata in meglio.
In fatto di ruoli è più facile che sia vittima degli stereotipi nel mio Paese, piuttosto che altrove. Per i registi italiani sono sempre la ragazza dei Cesaroni, la carina della porta accanto.
Prima me ne facevo un cruccio, adesso che sto a Londra vedo le cose da una certa distanza, e mi accorgo che quel che conta è il lavoro, non l’aperitivo a cui non sei andata.
A Roma mi sentivo obbligata a stare in certi posti, con certe persone, a sapere tutto di tutti. Non mi faceva bene: sentivo di provare invidie e gelosie, sentimenti che non mi appartengono, e che qui non provo più.
Infine, ha spiegato che i primi tempi lontani da casa non sono stati facili: Liam fa il mio stesso mestiere, viaggia spesso e io rimango sola. […] All’inizio non è stato per niente facile: mi sono lasciata abbattere.
Ma ho resistito e ce l’ho fatta.